BREAKING NEWS
Home / 2021 (Page 2)

Pubblichiamo locandina predisposta dal sistema Confederale nazionale volta a informare il committente (operatore) sulle sanzioni in cui potrebbe incorrere incaricando per l’installazione un soggetto non certificato Fgas, nella speranza anche che si attenuino i commenti (strumentali) sui costi di installazione degli impianti di condizionamento giudicati sempre troppi alti ma che giustamente tengono  in considerazione gli oneri ai quali sono sottoposte le imprese certificate, uniche imprese abilitate a tale compito. PER SCARICARE LA LOCANDINA CLICCARE QUI

 

Segnaliamo che, in questi giorni, l’INAIL sta provvedendo d’ufficio all’invio sulla pec di alcune imprese esercenti attività di pasticceria e/o gelateria, di una richiesta di verifica della classificazione, con conseguente invito ad un aggiornamento dei rischi inerenti all’attività, da ritrasmettere alla pec dell’Istituto (INAIL) .

Ciò al fine di verificare che l’attività svolta dalla sua impresa possa essere tradotta correttamente nel nuovo tariffario e corrisponda al rischio delle lavorazioni effettivamente eseguite : la lettera in questione, infatti, cita il D.M. 27/02/2019 che ha riformato la precedente Tariffa dei premi INAIL di cui al dm 12/12/2000, prevedendo alcune novità, tra le quali la riclassificazione di alcuni rischi assicurativi connessi alle attività di pasticceria e gelateria.

Pertanto segnaliamo l’importanza di verificare sul proprio indirizzo di posta elettronica certificata (PEC) aziendale se sia pervenuto o meno l’invito all’aggiornamento da parte dell’INAIL dal seguente indirizzo mail : “auto_asti@massivo.pec.inail.it” , avente ad oggetto “Comunicazione INAIL : rif XXXXX” ,con allegato un documento denominato “Verifica classificazione pasticcerie artigiane a seguito della riforma tariffe 2019 – Codice ditta … (segue codice ditta dell’impresa)”: in caso positivo, invitiamo l’impresa a prendere immediati contatti con il proprio Consulente del Lavoro, quale soggetto delegato ad operare per conto dell’impresa, al fine della predisposizione del riscontro da inviare entro dieci giorni  (a partire dalla data di ricezione della mail dell’Istituto) all’INAIL .

 

 

 

 

Davide Marino

Ufficio Categorie – Sicurezza – Formazione

Referente settori: alimentazione, trasporti, autoriparazione, legno.

Referente regionale Categoria Trasporto per Confartigianato Imprese Piemonte

 

Confartigianato Asti

tel. 0141/596205

fax.  0141/599702

Mobile 3703124658

 

 

Orario Uffici:

lunedì, mercoledì, venerdì dalle ore 8.30 alle 12.30 e dalle 13.30 alle 16.30

martedì, giovedì dalle ore 8.30 alle ore 12.30, pomeriggio chiuso

 

Facendo seguito alla segnalazione ricevuta da parte del Consorzio Artigiano Autoriparatori si comunica che nel prossimo mese di Settembre partirà una nuova edizione del corso per le officine che non sono ancora iscritte alla sezione Meccatronica al fine di potersi adeguare entro i termini previsti.

Qui di seguito i dettagli del presente corso:

  • Durata corso: 40 ore, compreso esame finale
  • Modalità di svolgimento: 18 ore ONLINE e 18 ore in presenza
  • Esame: 4 ore in presenza, scritto e orale/pratico in presenza di Commissione esterna assegnata da Regione Piemonte
  • Obbligo frequenza: 80% ore corso
  • Attestato finale: Qualifica Professionale

 

Il corso prossimo all’avvio è rivolto alle imprese che sono sprovviste della sezione elettrauto.

Nel caso in cui dovessero esserci ancora elettrauti che devono acquisire la parte di meccanica si prega di segnalarlo al fine di poter organizzare uno specifico corso al raggiungimento del numero minimo di 12 adesioni. 

Per maggiori informazioni o segnalazioni di interesse:

Davide Marino

Ufficio Categorie – Formazione – Sicurezza

Referente Settori:  Alimentazione, Autoriparazione, Legno, Trasporti

email: davide@confartigianatoasti.com

tel. 0141/596205  fax 0141/599702

Il 15/06/2021 alle ore 16:30 in diretta su YouTube e Facebook live si è svolto il convegno per la presentazione delle Linee Guida Privacy di Confartigianato, con il prezioso intervento della Prof.ssa Cerrina Feroni, Vice Presidente del Garante Privacy e del Col. Menegazzo, Comandante Gruppo Privacy della Guardia di Finanza che ha dato utili indicazioni su come prepararsi al meglio in caso di controllo o ispezioni e il Ten. Crisi che invece ha parlato delle frodi informatiche e della cybersecurity.

Scarica qui l’articolo redatto dall’Ufficio Stampa di Confartigianato. 

 

Per vedere in streaming il video collegarsi al seguente link di youtube PRIVACY – A misura di micro e piccola impresa, le linee guida di Confartigianato – YouTube

 

Per avere le linee guida o ulteriori informazioni in merito, contattare la segreteria al 0141/596201 e chiederla per email: francesca@confartigianatoasti.com.

 

 

 

Sulla Gazzetta Ufficiale n. 135 dell’8 giugno 2021 è stato pubblicato il Decreto-Legge 8 giugno 2021, n. 79 recante “Misure urgenti in materia di assegno temporaneo per figli minori” che, a decorrere dal 1° luglio 2021 e fino al 31 dicembre 2021, istituisce, una nuova misura-ponte di sostegno al reddito per talune categorie, lavoratori autonomi su tutti, fino ad oggi escluse dalla percezione di assegni familiari.

Destinatari del beneficio in argomento sono, infatti, i nuclei familiari che non abbiano diritto all’Assegno per il Nucleo Familiare (*) a condizione che, al momento della presentazione della domanda e per tutta la durata del beneficio, siano in possesso congiuntamente di specifici requisiti di accesso, cittadinanza, residenza e soggiorno, nonché economici.

(*) destinatari dell’Assegno al Nucleo familiare sono i lavoratori dipendenti, i titolari delle pensioni e delle prestazioni economiche previdenziali derivanti da lavoro dipendente, i lavoratori assistiti dall’assicurazione contro la tubercolosi, il personale statale in attività di servizio ed in quiescenza, i dipendenti e pensionati degli enti pubblici anche non territoriali.

Requisiti di accesso, cittadinanza, residenza e soggiorno

Il richiedente l’assegno temporaneo deve essere cumulativamente:

  1. cittadino italiano o di uno Stato membro dell’Unione Europea, o suo familiare, titolare del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente, ovvero essere cittadino di uno Stato non appartenente all’Unione europea in possesso del permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo o del permesso di soggiorno per motivi di lavoro o di ricerca di durata almeno semestrale;
  2. soggetto al pagamento dell’imposta sul reddito in Italia;
  3. domiciliato e residente in Italia e avere i figli a carico fino al compimento del diciottesimo anno d’età;
  4. residente in Italia da almeno due anni, anche non continuativi, ovvero essere titolare di un contratto di lavoro a tempo indeterminato o a tempo determinato di durata almeno semestrale.

Requisiti economici e misura dell’assegno temporaneo

Con riferimento alla condizione economica, il nucleo familiare del richiedente deve essere in possesso di un indicatore della situazione economica equivalente (ISEE) elaborabile presso il Caaf Confartigianato Asti (0141596281 – 0141596282), in corso di validità, calcolato per le prestazioni sociali agevolate rivolte a minorenni (DPCM n. 159/2013, articolo 7). L’assegno temporaneo viene erogato per ciascun figlio minore e l’importo viene determinato sulla base del valore ISEE secondo gli scaglioni indicati nella TABELLA allegata al Decreto Legge, e in relazione al numero dei figli minori. L’importo minimo spettante per ciascun figlio – corrisposto in presenza di un valore ISEE fino a 50.000,00 euro è pari a 30 euro, elevato a 40 euro per i nuclei familiari con almeno 3 figli. L’importo massimo per ciascun figlio – corrisposto in presenza di un valore ISEE fino a 7.000,00 euro – è pari a 167,50 euro elevato a 217,80 euro per i nuclei familiari con almeno 3 figli. Nessun assegno spetta per valori ISEE superiori a 50.000,00 euro. Gli importi spettanti sono maggiorati di 50,00 euro per ciascun figlio minore con disabilità.

Domanda

La domanda deve essere presentata telematicamente all’INPS tramite il Patronato INAPA di Confartigianato Asti previo appuntamento anche telefonico (0141596271 – 0141596272) secondo le modalità che saranno indicate dall’Istituto stesso entro il 30 giugno 2021.

Il beneficio è riconosciuto nel limite massimo complessivo di 1.580 milioni di euro per l’anno 2021. L’INPS provvede al monitoraggio del rispetto del limite di spesa anche in via prospettica e comunica i risultati di tale attività al Ministero del lavoro e delle politiche sociali e al Ministero dell’economia e delle finanze.

Decorrenza

L’assegno decorre dal mese di presentazione della domanda. Per le domande presentate entro il 30 settembre 2021, l’assegno sarà riconosciuto con decorrenza luglio 2021 e con corresponsione degli arretrati.

Modalità di pagamento

L’erogazione dell’assegno, che non concorre alla formazione del reddito, avviene mensilmente mediante accredito su IBAN del richiedente o mediante bonifico domiciliato. In caso di affido condiviso dei minori, l’assegno può essere accreditato in misura pari al 50% sull’IBAN di ciascun genitore.

Compatibilità

L’assegno temporaneo è incompatibile con l’Assegno per il Nucleo Familiare mentre è compatibile con:

➢ il Reddito di cittadinanza;

➢ la fruizione di eventuali altre misure in denaro a favore dei figli a carico erogate dalle regioni, province autonome di Trento e di Bolzano e dagli enti locali;

➢ l’assegno ai nuclei familiari con almeno tre figli minori concesso dai Comuni;

➢ l’assegno di natalità;

➢ il premio alla nascita;

➢ il fondo di sostegno alla natalità;

➢ le detrazioni fiscali.

la Camera di Commercio di Alessandria – Asti organizza, in collaborazione con Ceipiemonte, un percorso di accompagnamento e tutoring commerciale per approcciare correttamente i mercati esteri rivolto alle PMI alessandrine e astigiane che non intrattengono sistematiche relazioni d’affari con l’estero, ma che hanno un buon grado di propensione all’internazionalizzazione e sono interessate a porre le basi per l’avvio di una crescita strutturata sui mercati stranieri.

Il progetto prevede la selezione di un numero massimo di 6 aziende che potranno beneficiare gratuitamente di un servizio di affiancamento personalizzato one to one da parte di un senior export manager, per la durata di 4 giornate, 32 ore in totale, gestite in parte a distanza e in parte direttamente presso la sede aziendale.

Le imprese interessate possono presentare domanda a mezzo PEC all’indirizzo info@pec.aa.camcom.it, dalle ore 8:00 del 10 giugno 2021 alle ore 21:00 del 25 giugno 2021, utilizzando l’apposita modulistica. Alla domanda dovrà essere allegata la scheda progetto, illustrante l’idea progettuale di sviluppo del business all’estero che l’impresa intende perseguire e i punti di forza/debolezza interni all’azienda (ad es.: investimenti in R&D, presenza di personale commerciale dedicato, certificazioni di qualità e ambientali, conoscenza di lingue straniere).

L’ammissione delle imprese sarà effettuata sulla base dell’ordine cronologico di arrivo delle domande, della valutazione dei contenuti e della fattibilità dell’idea progettuale e del grado di propensione all’export dell’azienda.

 

Allegati per la presentazione della candidatura:

A seguito dell’entrata in vigore del Regolamento UE 2017/745 per i dispositivi medici (26 maggio 2021) che ha sostituito completamente la Direttiva 93/42 (applicata in Italia secondo le disposizioni del Decreto 46/1997), gli adempimenti per i fabbricanti di “dispositivi su misura”, dovranno essere messi in atto attraverso un vero e proprio sistema di gestione del laboratorio che richiede di documentare le proprie procedure, realizzare l’analisi per la gestione del rischio, eseguire la valutazione clinica, predisporre il fascicolo tecnico, attivare misure di sorveglianza post commercializzazione ed emettere dichiarazione di conformità.

Al fine di assistere le imprese associate nell’osservanza degli adempimenti richiesti, il sistema Confartigianato del Piemonte ha preso contatto con una software house che ha sviluppato un servizio di assistenza per l’adeguamento al Regolamento, tramite il supporto di un apposito sistema di informatico per la valutazione dei rischi e l’analisi clinica dei dispositivi medici e del sistema di qualità del fabbricante di dispositivi medici su misura (odontotecnico).

Per richiedere maggiori informazioni rispetto al servizio di assistenza di cui sopra contattare l’Ufficio Categorie – Cristina Baccichetto entro il 11/06/2021 a seguenti riferimenti – tel. 0141.5962 int. 04 – email: cristina.b@confartigianatoasti.com 

17 Maggio 2021

Si riaccende la speranza di semplificare l’iter formativo per gli installatori e manutentori di impianti energetici alimentati da fonti rinnovabili (caldaie, caminetti e stufe a biomassa, sistemi solari fotovoltaici e termici, sistemi geotermici a bassa entalpia e pompe di calore).
Grazie al pressing esercitato da Confartigianato impianti, nella legge di delegazione europea 2019-2020 è stato previsto che nel recepimento della direttiva europea 2018/2001 sulla promozione dell’uso delle energie rinnovabili vi sia il mandato legislativo per riordinare e semplificare l’attuale normativa sulle procedure di qualificazione degli installatori di impianti FER, prevedendo che la qualificazione professionale sia conseguita con il possesso dei requisiti tecnico-professionali di cui al D.M. 37/08.

Si potrebbe così risolvere un pasticcio normativo che il settore subisce da oltre 10 anni, da quando con il decreto legislativo 28/2011, è stato introdotto un sistema di qualificazione per gli operatori. Da allora gli imprenditori cercano di orientarsi tra il continuo equivoco circa la necessità della formazione abilitante (in realtà non necessaria) e i percorsi di aggiornamento triennale.
A complicare il quadro vi è la ripartizione delle competenze tra lo Stato e le Regioni e, poiché la formazione è materia di competenza esclusiva delle Regioni, queste ultime hanno potuto legiferare in materia, con il risultato di un recepimento della norma nazionale disomogeneo sul territorio nazionale.

Questo ha generato una situazione di disparità tra gli imprenditori che, pur riconoscendo il valore della formazione, in assenza di controlli e di una norma che preveda la pubblicità dell’assolvimento di tale adempimento, si sono sentiti vessati.

“In questi anni – dichiara il Presidente di Confartigianato Impianti regionale Pierangelo Binello – abbiamo richiesto a gran voce il riordino del quadro normativo e comunque di dare almeno visibilità dell’attività formativa svolta dagli imprenditori nel certificato camerale. Per anni la risposta è stata purtroppo sempre negativa a causa di un mancato mandato legislativo. Oggi, finalmente, abbiamo la possibilità di semplificare e armonizzare l’apparato normativo e consentire di lavorare in serenità agli imprenditori del settore degli impianti più evoluti”.

Come è noto, l’imminente l’entrata in vigore del Regolamento UE 2017/745 per i dispositivi medici (26 maggio 2021) che sostituisce completamente la Direttiva 93/42 (applicata in Italia secondo le disposizioni del Decreto 46/1997), comporterà per gli odontotecnici una serie di adempimenti.

Gli adempimenti definiti dal Regolamento per i fabbricanti di “dispositivi su misura”, dovranno essere messi in atto attraverso un vero e proprio sistema di gestione del laboratorio che richiede di documentare le proprie procedure, realizzare l’analisi per la gestione del rischio, eseguire la valutazione clinica, predisporre il fascicolo tecnico, attivare misure di sorveglianza post commercializzazione ed emettere dichiarazione di conformità.

Per assistere le imprese associate nella corretta identificazione dei nuovi adempimenti e suggerire proposte che aiutino le imprese nell’osservanza degli adempimenti richiesti, il sistema Confartigianato del Piemonte organizza, per il prossimo mercoledì 26 maggio alle ore 17.30, un webinar informativo che illustra le principali novità introdotte dal Regolamento europeo.

Consulta e scarica QUI  il programma completo.

La partecipazione al webinar è riservata alle imprese associate al sistema Confartigianato del Piemonte.

Per partecipare all’incontro, entro e non oltre martedì 25 maggio, contattare l’indirizzo cristina.b@confartigianatoasti.com per ricevere il collegamento al webinar.

 

Per maggiori informazioni contattare l’Ufficio Categorie di Confartigianato Asti – Cristina Baccichetto, 0141.5962 int. 04