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Dopo i provvedimenti emergenziali per l’autotrasporto merci varati dal Consiglio dei Ministri con il Decreto “Ucraina”, per il coordinamento unitario delle Associazioni nazionali di categoria UNATRAS è assolutamente prioritario che le ingenti risorse stanziate col Fondo da 500 milioni di euro dedicate al caro gasolio arrivino velocemente alle imprese che stanno subendo pesantissimi effetti dall’aumento vertiginoso dei prezzi.

UNATRAS, in questa difficilissima fase per la tenuta del comparto dell’autotrasporto merci, è impegnata costantemente nel confronto col Governo e sta assicurando agli uffici del Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili tutto il proprio contributo per stabilire la migliore e più efficace modalità per fornire in maniera tempestiva liquidità agli autotrasportatori.

Proprio per questo UNATRAS, che apprezza l’impegno della Viceministra Bellanova nel far comprendere il ruolo essenziale dell’autotrasporto, ritiene indispensabile continuare a lavorare col Governo per trovare soluzioni utili a sostenere le imprese del comparto a cui destinare rapidamente le risorse previste e ribadisce la revoca del fermo nazionale dei servizi del prossimo 4 aprile.

 

Davide Marino

Confartigianato Asti

0141/596205    Mobile 3703124658

  

Orario Uffici:

lunedì, mercoledì, venerdì dalle ore 8.30 alle 12.30 e dalle 13.30 alle 17.00

martedì, giovedì dalle ore 8.30 alle ore 12.30, pomeriggio chiuso

Il 2 aprile Linea Verde Start arriva nelle Marche. Qui l’artigianato sa esprimersi in tanti stili e linguaggi, in attività molto diverse ma sempre caratterizzate dall’eccellenza manifatturiera. E le tecnologie digitali sono alleate preziose per unire passato e futuro e per consentire alle nuove generazioni di artigiani di conquistare i mercati internazionali, valorizzando al massimo la creatività e il talento made in Italy.

#NoiConfartigianato

Spirito artigiano, la nuova piattaforma digitale promossa dalla Fondazione Manlio Germozzi con il supporto di Confartigianato approda oggi sul web.
“Spirito Artigiano – sottolinea il Presidente di Confartigianato Imprese, Marco Granelli – nasce per creare un luogo di riflessione, di condivisione e di confronto sulla cultura dell’artigianato. Un luogo virtuale, un magazine digitale, un’agorà contemporanea in cui produrre pensiero sul presente e futuro del lavoro artigiano, sulla sua complessità e bellezza, sui valori che esso esprime, ben oltre il significato puramente economico”.
“Si parlerà di valore artigiano – prosegue – e si cercherà di prendere la guida di un dibattito culturale che accompagni la trasformazione dell’essere artigiani oggi. E del Paese”.
Un sito innovativo, dall’approccio molto editoriale, colloca la piattaforma nel solco della grande tradizione dei magazine anglosassoni, puntando all’uso di grandi illustrazioni realizzate ad hoc per la notizia di apertura che cambierà con cadenza quindicinale. L’uso di illustrazioni conferisce alla homepage grande impatto, ed è accompagnato da una scelta tipografica forte e moderna.
La navigazione avviene attraverso un menu fluido, con poche voci a copertura delle aree tematiche individuate. La vera articolazione dei contenuti è affidata a un sistema di tag che permette di leggere trasversalmente i temi delle notizie collegando opinioni, ricerche, discussioni, articoli di rassegna stampa, storie di imprenditori, libri, webinar e approfondimenti redatti da firme del mondo accademico e del giornalismo.
La piattaforma è stata presentata in occasione della Giornata del Valore artigiano, promossa da Confartigianato lo scorso 19 aprile per celebrare l’identità e l’orgoglio dell’Italia artigiana.
“Non si tratta – ha spiegato il professore Mauro Magatti – di una ‘vetrina’, ma di un grande archivio di strumenti per valorizzare la qualità dell’artigianato nelle sue molteplici forme ed espressioni. L’Italia è il valore artigiano, ma occorre farlo comprendere con un’azione di accompagnamento culturale e di formazione, coinvolgendo i giovani e favorendo la trasmissione di conoscenza”.
“Abbiamo voluto denominarla ‘Spirito Artigiano’ – ha sottolineato nell’evento di lancio il professore Giulio Sapelli, Presidente della Fondazione Germozzi – perché la parola spirito richiama una forza di popolo, di persone e di imprese che sono legate e tenute insieme dallo spirito artigiano, il quale esprime la vocazione originaria incline alla creatività e all’amore per la bellezza. La missione della Fondazione Germozzi è proprio quella di valorizzare l’artigianato come persona, come opportunità per i giovani, come spinta al perfezionamento culturale e individuale”.

Link: www.spiritoartigiano.it

#NoiConfartigianato

#costruttoridifuturo

Roma, 17/3/2022

UNATRAS – l’Unione delle associazioni nazionali più rappresentative dell’autotrasporto, ha sottoscritto il protocollo d’intesa con il Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili.

Nella riunione di oggi, che si è appena conclusa, la Viceministra Bellanova ha discusso con i rappresentanti di categoria i testi delle norme che dovrebbero essere inserite nel provvedimento urgente che il Consiglio dei Ministri varerà domani.

Si tratta di un provvedimento emergenziale, ad hoc per l’autotrasporto, richiesto a gran voce da UNATRAS sul caro gasolio, che aumenta ulteriormente l’attuale rimborso sulle accise e riguarda norme di settore necessarie al corretto riequilibrio delle condizioni di mercato delle imprese dell’autotrasporto.

È stato anche annunciato che il Governo starebbe varando, nello stesso provvedimento, una misura aggiuntiva per ristorare le imprese dai costi esorbitanti del caro energia.

UNATRAS, ribadendo l’apprezzamento per l’impegno profuso dalla Viceministra Bellanova, che ha fornito gli elementi necessari a compiere una valutazione complessiva, ha deciso di sottoscrivere il protocollo d’intesa, che sarà sottoposto ai rispettivi organi, le cui riunioni si terranno nella giornata di venerdì 18 marzo 2022.

 

Davide Marino

Confartigianato Asti

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Orario Uffici:

lunedì, mercoledì, venerdì dalle ore 8.30 alle 12.30 e dalle 13.30 alle 16.30

martedì, giovedì dalle ore 8.30 alle ore 12.30, pomeriggio chiuso

rincari dell’energia si sono abbattuti sulle piccole imprese con un peso insostenibile. Nel primo trimestre 2022, un chilovattora di energia elettrica, per la sola materia prima, costa a una micro impresa il 360% in più rispetto all’anno scorso e un metro cubo di gas naturale il 336% in piùIl prezzo del gasolio alla pompa ha subito un aumento tendenziale del 45,1% al 10 marzo, con un’impennata del 20% dal 22 febbraio ad oggi.

Confartigianato, intervenuta oggi in audizione sul Dl Energia alle Commissioni riunite Ambiente e Attività produttive della Camera, ha ribadito la gravità della situazione in cui versano gli imprenditori a causa dei costi energetici.

La Confederazione sostiene la necessità di mantenere le apprezzabili misure di sostegno diretto alle imprese, ma consentendo anche alle piccole imprese di accedere al credito d’imposta per energia e gas previsto per le aziende energivore.

Contemporaneamente sollecita l’impegno a costruire le condizioni per una progressiva autosufficienza, diversificando le fonti di approvvigionamento energetico e ampliando la produzione nazionale, anche puntando sulle energie rinnovabili e sui sistemi di generazione distribuita. A questo proposito, Confartigianato contesta l’eliminazione dal Dl Energia del fondo per promuovere la produzione di energia elettrica rinnovabile e l’autoconsumo per le PMI.

Tra le priorità, anche il sostegno alla filiera delle costruzioni per favorire la riqualificazione energetica degli immobili residenziali e dei luoghi di produzione.

Sul fronte delle imprese di trasporto merci, costrette addirittura a spegnere i motori per non lavorare in perdita a causa dei rincari vertiginosi del gasolio, Confartigianato ritiene indispensabile introdurre un credito d’imposta sul prezzo industriale del gasolio, misura straordinaria per calmierare il maggior costo del carburante e garantire a migliaia di operatori dell’autotrasporto di recuperare almeno una quota dei maggiori costi.

L’escalation dei prezzi dei carburanti sta mettendo in ginocchio anche le imprese del trasporto persone per le quali Confartigianato chiede un credito d’imposta sull’acquisto dei carburanti da autotrazione nella misura del 30% del costo della materia prima al netto dell’Iva, l’introduzione, nei contratti di trasporto, di una clausola di adeguamento dei costi di trasporto al costo del carburante, l’introduzione del cosiddetto “carburante professionale”, con prezzo calmierato alla pompa, come già avviene per il carburante agricolo.

Autotrasporto, tempo scaduto. Ai mancati segnali del Governo Unatras risponde annunciando manifestazioni in tutta Italia il 19 marzo.

“Il costante e ormai insostenibile aumento del costo del carburante ha determinato una situazione ingestibile per le imprese dell’autotrasporto italiano, che non riescono a farsi riconoscere dalla committenza i maggiori costi dovuti agli stessi aumenti”, spiega l’Unione delle associazioni nazionali più rappresentative dell’autotrasporto.

“È da diverso tempo che Unatras, responsabilmente, ha lanciato l’allarme sulla pesante situazione delle imprese di autotrasporto, che nel frattempo, autonomamente, potrebbero nuovamente decidere di fermarsi in maniera spontanea in alcune zone del Paese – prosegue Unatras – Questo perché potrebbero ‘semplicemente’ ritenere più conveniente lasciare i propri mezzi sui piazzali piuttosto che continuare a viaggiare in queste condizioni”.

“Il Governo si era impegnato in tempi brevissimi a fornire le soluzioni più adeguate per consentire alle aziende di fronteggiare l’emergenza – ricorda Unatras – Purtroppo, al di là dello stanziamento degli 80 milioni, che certamente non risolve i problemi della categoria, non ci sono stati apprezzabili passi in avanti”.

“La situazione è diventata drammatica – avverte l’Unione delle associazioni dell’autotrasporto in Italia – Continuando a tergiversare, il Governo si assume il rischio che nascano nuovamente iniziative spontanee di protesta, nonché la responsabilità di lasciare committenze senza rifornimenti”.

“Le manifestazioni che si terranno il 19 marzo rappresentano il primo passo di una vertenza che, se malauguratamente restasse senza risposte, potrebbe sfociare in ulteriori e più incisive iniziative”, conclude Unatras.

Comunicato Unatras

 

AGGIORNAMENTO DEL 10/03/2022

Confartigianato Trasporti informa che nell’ambito della vertenza di settore in atto il Viceministro Bellanova ha convocato le associazioni di categoria per il prossimo 15 marzo 2022.

Vi terremo aggiornati sulla situazione. 

 

 

per maggiori informazioni

Davide Marino

Confartigianato Asti

0141/596205    Mobile 3703124658

  

Orario Uffici:

lunedì, mercoledì, venerdì dalle ore 8.30 alle 12.30 e dalle 13.30 alle 16.30

martedì, giovedì dalle ore 8.30 alle ore 12.30, pomeriggio chiuso

 

 

Il 12 marzo, alle ore 12, su Rai 1, con la puntata dedicata al Lazio riparte ‘Linea Verde Start’, il programma realizzato in esclusiva con Confartigianato e dedicato alle piccole imprese che fanno grande il nostro Paese.

Prosegue così il viaggio nell’Italia del valore artigiano, condotto da Federico Quaranta, che per quattro settimane, ogni sabato, porterà i telespettatori a scoprire le nostre aziende, li guiderà nei luoghi dove gli imprenditori creano benessere economico e coesione sociale, racconterà le loro storie e l’impegno di Confartigianato al loro fianco.

Lazio, Toscana, Veneto, Marche sono le nuove tappe dell’itinerario di Linea Verde Start che lo scorso anno ha toccato il Piemonte, la Lombardia, l’Emilia Romagna e la Puglia.

“In ogni territorio – spiega il Presidente di Confartigianato Marco Granelli – facciamo conoscere al pubblico televisivo i prodotti ‘a valore artigiano’, tanti, diversi tra loro, ma tutti belli, ben fatti, sostenibili, frutto di passione, creatività, tradizioni e grandi innovazioni. Scopriamo insieme perché l’Italia è il Paese più bello del mondo. Anche perché è fatto di milioni di artigiani e di piccoli imprenditori, innamorati del loro lavoro, della loro terra, profondamente radicati nelle comunità e, contemporaneamente, capaci di conquistare i mercati di tutto il mondo. Confartigianato è da sempre al loro fianco, orgogliosa di rappresentarli anche in questa esclusiva collaborazione con Rai 1, e di costruire, insieme a loro, un pezzo del futuro dell’Italia”.

La puntata del 12 marzo è dedicata al Lazio, dove la terra, le città, i borghi parlano la lingua dell’artigianato più autentico e custodiscono saperi e competenze che risalgono alla notte dei tempi. Luoghi molto fertili dal punto di vista produttivo e dalle grandi potenzialità espresse proprio dai piccoli imprenditori che rilanciano in chiave innovativa e portano nel mondo le tradizioni manifatturiere locali.

Il viaggio di Linea Verde Start continua il 19 marzo in Toscana, per scoprire le profonde radici storiche e culturali del nostro artigianato. In ogni laboratorio, in ogni azienda, l’atto di produrre è un’arte che si tramanda da secoli e da generazioni. Ma gli imprenditori sanno adeguarsi ai tempi, sperimentando la rigenerazione degli antichi segreti e tecniche del mestiere per proiettare le aziende in una dimensione internazionale.

Il 26 marzo è la volta del Veneto, dove le tradizioni manifatturiere e la spinta all’innovazione si fondono nell’orgoglio identitario degli imprenditori, nel senso di appartenenza al territorio e alla comunità. Il valore artigiano si esprime nella capacità di migliorare e innovare costantemente, per costruire il futuro con la capacità di soddisfare le esigenze di mercati sempre più attenti alla qualità manifatturiera e all’ecosostenibilità.

Il 2 aprile Linea Verde Start arriva nelle Marche. Qui l’artigianato sa esprimersi in tanti stili e linguaggi, in attività molto diverse ma sempre caratterizzate dall’eccellenza manifatturiera. E le tecnologie digitali sono alleate preziose per unire passato e futuro e per consentire alle nuove generazioni di artigiani di conquistare i mercati internazionali, valorizzando al massimo la creatività e il talento made in Italy.

Buon viaggio nell’Italia del valore artigiano!

Le donne italiane sono le più intraprendenti in Europa ma anche quelle che hanno pagato il prezzo maggiore a causa della pandemia, con un calo dell’occupazione del 7,8%.

La fotografia scattata dell’Ufficio studi di Confartigianato in occasione dell’8marzo, la Giornata internazionale della Donna, mostra quanta strada ci sia ancora da fare per supportare il lavoro di 1,4 milioni di artigiane, imprenditrici e lavoratrici autonome italiane.

“Per raggiungere il pieno empowerment femminile anche nel contesto lavorativo bisogna agire sugli aspetti fiscali e contributivi per favorire lo sviluppo imprenditoriale delle donne, la promozione di forme di conciliazione vita-lavoro e di welfare territoriale”, ha sottolineato la Presidente del Movimento Donne Impresa di Confartigianato, Daniela Biolatto a cui si aggiunge il sostegno della nostra Presidente Anna Oliva e del Direttivo Donne Impresa di Asti.

La Nuova Provincia uscita martedì 8 marzo 2022.