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Informiamo che a seguito dell’incisiva azione svolta da Confartigianato è stato approvato l’emendamento promosso nell’ambito della Legge di Bilancio, volto ad ottenere il rinvio del termine del 5 gennaio 2018 per l’abilitazione all’esercizio dell’attività di autoriparazione.

Ricordiamo che, dopo l’accorpamento della sezione di MECCANICA/MOTORISTICA con quella di ELETTRAUTO nella nuova sezione unica denominata MECCATRONICA, gli autoriparatori avrebbero avuto tempo fino al 5 gennaio 2018 per regolarizzare la loro posizione. Confartigianato Asti, per far fronte alla scadenza, ha organizzato e concluso entro il predetto termine  un corso di formazione di tecnico meccatronico delle autoriparazioni consentendo a ben 25 officine di autoriparazioni – provenienti anche dalle province limitrofe di Cuneo ed Alessandria, di adeguarsi al requisito di meccatronica.

Ora, con la proroga dei termini, ci saranno ulteriori cinque anni a disposizione di quelle imprese che, non riuscendo ad adeguarsi ai requisiti ed a partecipare ai corsi di formazione, non avrebbero potuto più proseguire la loro attività.

Entrando nel dettaglio, con l’approvazione dell’emendamento alla Legge n. 224/12, viene previsto quanto segue:

  • proroga di cinque anni del termine del 5-1-2018 (quindi 5 gennaio 2023) per l’adeguamento dei requisiti richiesti per l’esercizio dell’attività di meccatronica;
  • fissazione del termine del 1° luglio 2018 entro il quale Regioni e provincie autonome sono tenute ad attivare i corsi regionali, cioè a definire compiutamente il quadro degli standard formativi per tutte le sezioni dell’autoriparazione e quindi anche per i gommisti e carrozzieri
  • per le imprese abilitate per una o più attività (meccatronica, carrozzeria, gommista) viene prevista, dopo la frequentazione con esito positivo dei corsi regionali di qualificazione, l’immediata abilitazione all’esercizio della relativa attività acquisita con i corsi stessi, senza l’obbligo di svolgere l’attività stessa, per almeno un anno, alle dipendenze di imprese operanti nel settore nell’arco degli ultimi 5 anni
  • analoga proroga di cinque anni del termine del 5-1-2018 viene prevista anche per la regolarizzazione delle imprese già abilitate per una o più attività (meccatronica, carrozzeria, gommista) che intendano conseguire l’abilitazione anche per una o entrambe le atre sezioni contemplate dalla norma

Con l’approvazione dell’emendamento è stato quindi ottenuto da Confartigianato Imprese un importante risultato che consente di tutelare l’operatività degli autoriparatori fino a quando non siano realizzate appieno, a livello istituzionale, tutte le condizioni previste dal legislatore, per mettere in grado le imprese di regolarizzare concretamente l’abilitazione professionale, provvedendo, quindi, a sanare le attuali carenze attuative della normativa vigente.

Per ogni ulteriore informazione gli uffici di Confartigianato Asti rimangono a disposizione.

Il Governo ha rinviato al 30 giugno 2017 il termine entro il quale installare sistemi di termoregolazione e contabilizzazione del calore nei condomini con impianti centralizzati.   Il Consiglio dei Ministri di ieri ha, infatti, approvato il Decreto Milleproroghe che, fa slittare di sei mesi la scadenza per l’adeguamento, attualmente fissata dal Decreto Legislativo 141/2016 al 31 dicembre prossimo.

Essendo il provvedimento, però, subordinato all’approvazione dell’Unione ci riserviamo di comunicare prima possibile gli aggiornamenti in merito.

 

Le attività che non erano soggette al controllo dei VVF ai sensi del DM 16/02/1982 e che sono oggi ricomprese tra quelle individuate dal D.P.R. 151/2011, dovranno adeguarsi alla nuova disciplina antincendio – ovvero presentare la richiesta di conformità antincendio – entro il 7 ottobre 2014 anziché entro il 7 ottobre 2013. Così ha stabilito l’art. 38 del D.L. 69/2013 (Decreto del Fare pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n 194 del 20 agosto 2013 – Suppl Ordinario n.63-).

Tra le imprese interessate rientrano:

  • le Officine per la riparazione di veicoli a motore, rimorchi per autoveicoli, carrozzerie di superficie coperta superiore a 300 mq (attività n. 53 del D.P.R. 152/2011)- che passano dal precedente criterio basato sulla “capacità ricettiva” dell’autofficina (9 veicoli) ad uno basato sulla “superficie” della stessa;
  • le “attività di demolizione di veicoli e simili con relativi depositi, di superficie superiore a 3.000 mq ” (attività n. 55 del D.P.R. 151/2011) – non contemplate dal DM 16/02/1982.

Lo scorso 18 ottobre è stata pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte, la Delibera Giunta Regionale del 15/10/2012 con la quale è stata prorogata al “30 GIUGNO 2013″ la trasmissione in modalità cartacea dei bollini verdi.

Fino a tale data gli installatori potranno continuare a trasmettere agli uffici provinciali competenti i bollini verdi su formato cartaceo.

Per ulteriori informazioni in merito alla proroga e alla trasmissione telematica dei bollini verdi  contattare l’Ufficio Categorie (Sig.ra Cristina Baccichetto, tel. 0141/5962 int. 04)

Delibera Giunta Regionale

Accolta la richiesta di proroga per la sostituzione dei generatori di calore.

Con Delibera Regionale del 3 agosto u.s., n. 18-2509 la Regione Piemonte ha recepito le osservazioni mosse dalle associazioni di categoria in merito alla scadenza per la sostituzione dei generatori.
La Deliberazione “Modifiche alla D.G.r 4 agosto 2009, n. 46-11968 relativa allo stralcio piano per il riscaldamento ambientale e il condizionamento”, ha infatti fissato il posticipo al 30/06/2012 delle scadenze relative all’adeguamento emissivo.
Tale proroga dei termini vale esclusivamente per determinati tipi di impianti termici (ovvero quelli alimentati con olio combustibile ed emulsioni acqua – olio combustibile aventi potenza nominale superiore a 300 kwt e quelli alimentati con gasolio e altri distillati leggeri del petrolio, emulsioni acqua-gasolio e biodiesel aventi potenza termica nominale superiore a 1 MWT).

La Deliberazione prevede altre due modifiche riportate nel testo scaricabile di seguito.

Deliberazione della Giunta Regionale 3 agosto 2011, n. 18-2509