Il R.E.N.T.Ri. (Registro Elettronico Nazionale sulla Tracciabilità dei Rifiuti) è il nuovo sistema informativo di tracciabilità dei rifiuti, previsto dal Testo Unico Ambientale e disciplinato dal Regolamento n. 59/2023 che detta sia le tempistiche di iscrizione delle imprese sia le modalità con le quali gli operatori vidimano e gestiscono i nuovi modelli di Registro di Carico e Scarico e i Formulari di identificazione dei Rifiuti (F.I.R.).
QUALI SONO I SOGGETTI OBBLIGATI ALL’ISCRIZIONE AL R.E.N.T.Ri.
- gli enti e le imprese che effettuano il trattamento dei rifiuti;
- i produttori di rifiuti pericolosi;
- i produttori di rifiuti non pericolosi con più di dieci dipendenti;
- gli enti e le imprese che raccolgono o trasportano rifiuti pericolosi a titolo professionale o che operano in qualità di commercianti ed intermediari di rifiuti pericolosi;
- i Consorzi istituiti per il recupero e il riciclaggio di particolari tipologie di rifiuti;
- i Comuni o loro Consorzi e le Comunità Montane, con riferimento ai rifiuti pericolosi.
SOGGETTI NON OBBLIGATI ALL’ISCRIZIONE AL R.E.N.T.Ri.
Imprese ed enti produttori iniziali fino a 10 dipendenti che producono rifiuti non pericolosi nell’ambito di lavorazioni industriali, artigianali o derivanti dal trattamento di rifiuti, fanghi, acque e fumi;
- Imprese ed enti produttori iniziali di soli rifiuti non pericolosi nell’ambito di attività agricole, sanitarie, commerciali, di servizio, dell’edilizia e delle costruzioni, a prescindere dal numero di dipendenti;
- Produttori di rifiuti non pericolosi non rientranti in organizzazione di ente o impresa
I soggetti sopra indicati (soggetti NON obbligati) non dovranno tenere il registro di carico e scarico, ma dal 13 febbraio 2025 dovranno registrarsi sul portale www.rentri.it nell’area riservata “Produttori di rifiuti non iscritti” per emettere e vidimare il FIR cartaceo, qualora non predisposto da parte del trasportatore.
TEMPISTICHE DI ISCRIZIONE
Categoria |
Iscrizione al RENTRI |
Tenuta registri in formato digitale |
Emissione FIR in formato digitale |
Enti o imprese produttori iniziali di rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi > 50 dipendenti, e per tutti gli altri soggetti diversi dai produttori iniziali |
dal 15/12/2024 ed entro il 13/02/2025 |
dal 13/02/2025 |
dal 13/02/2026 |
enti o imprese produttori inziali di rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi > 10 dipendenti |
dal 15/06/2025 ed entro il 14/08/2025 |
dalla data di iscrizione al RENTRI |
dal 13/02/2026 |
enti e imprese produttori iniziali di rifiuti speciali pericolosi < 10 dipendenti |
dal 15/12/2025 ed entro il 13/02/2026 |
dalla data di iscrizione al RENTRI |
dal 13/02/2026 |
MODALITA’ DI ISCRIZIONE AL RENTRI e DIRITTI DI ISCRIZIONE ANNUALI
L’accesso al portale RENTRI avviene esclusivamente mediante autenticazione tramite SPID, Carta Nazionale dei Servizi (CNS), Carta d’Identità Elettronica (CIE), del legale rappresentante aziendale al fine di acquisirne l’identità digitale
Per l’iscrizione occorre inserire:
- Le unità locali dove l’operatore svolge l’attività (nel caso di imprese le unità locali vengono attinte dal Registro Imprese)
- le attività svolte presso l’unità locale (produzione, recupero, smaltimento, trasporto, intermediazione e commercio, centro di raccolta). Le informazioni relative alle autorizzazioni rilasciate dall’amministrazione competente vengono recuperate da Banche dati ufficiali, quali l’Albo Nazionale Gestori ambientali, il Catasto telematico dei rifiuti e il Registro delle autorizzazioni alle operazioni di recupero, ma possono essere integrate o aggiornate dall’operatore
I dati forniti in sede di iscrizione possono essere aggiornati in qualsiasi momento.
A completamento dell’iscrizione l’utente deve procedere al pagamento, per ogni unità locale, dei seguenti importi, tramite PagoPA:
- Diritto di segreteria pari a € 10,00
- Contributo annuale diversificato in relazione a:
- Imprese o enti che trattano o trasportano rifiuti, intermediari, consorzi, imprese o enti con più di 50 dipendenti che producono rifiuti e soggetti delegati versano € 100,00 il primo anno e € 60,00 per ogni annualità successiva
- Imprese o enti produttori di rifiuti con dipendenti superiori a 10 e minori di 50 versano € 50,00 il primo anno e € 30,00 per ogni annualità successiva
- Tutti gli altri produttori di rifiuti pericolosi versano € 15,00 il primo anno e € 10,00 per ogni annualità successiva.
Il versamento del contributo annuale viene effettuato, successivamente all’iscrizione, entro il 30 aprile di ogni anno.
NUOVI MODELLI DI REGISTRO DI CARICO E SCARICO E FORMULARI DI IDENTIFICAZIONE
Il R.E.N.T.Ri. introduce anche nuovi modelli cartacei di formulari di identificazione (F.I.R.) e dei registri di carico e scarico che saranno direttamente scaricabili dal portale www.rentri.it.
Si precisa che la normativa non ha previsto la possibilità di integrare gli attuali registri di carico/scarico rifiuti e i formulari di identificazione rifiuti con i dati richiesti dai nuovi modelli e pertanto dal 13 febbraio 2025 sarà obbligatorio sia il possesso dei nuovi format che l’utilizzo a prescindere dall’obbligo di iscrizione.
FORMULARI RIFIUTI: dal 13 febbraio 2025 cambia il modello dei formulari di identificazione dei rifiuti e i medesimi dovranno essere vidimati esclusivamente in modalità digitale previa registrazione dell’operatore sul portale; dal 13 febbraio 2026 gli iscritti a RENTRI gestiranno i formulari in formato digitale.
I nuovi format di formulario saranno resi disponibili sul sito www.rentri.it a partire dal 23ennaio 2025.
REGISTRI CARICO E SCARICO: dal 13 febbraio 2025 cambia il modello di registro di carico e scarico rifiuti e la modalità di vidimazione è collegata alle tempistiche di iscrizione a R.E.N.T.Ri.:
- dal 13 febbraio 2025 operatori professionali e produttori di rifiuti con più di 50 dipendenti solo in modalità digitale
- le altre imprese soggette all’obbligo di registro dovranno scaricare il nuovo format dal portale e farlo vidimare presso la C.C.I.A.A. di competenza. Per venire incontro alle esigenze organizzative delle imprese e del sistema Camerale, il Ministero dell’Ambiente ha fissato al 04 novembre 2024 l’avvio del servizio di stampa su supporto cartaceo del format di registro cronologico di carico e scarico e della vidimazione degli stessi presso le CCIAA.
Confartigianato, per poter assistere i propri associati, sta organizzando un servizio di assistenza per la stampa e la vidimazione digitale e predisponendo dei fac-simile per facilitare la compilazione dei nuovi modelli di registri di carico e scarico e dei formulari (FIR).
Si ricorda che per le iscrizioni e per registrarsi per poter scaricare e vidimare i nuovi format di formulari è obbligatorio che il legale rappresentante/titolare dell’azienda sia in possesso di identità digitale.
Le aziende che avevano già manifestato intenzione di appoggiarsi ai servizi messi a disposizione di Confartigianato saranno contattate da parte del nostro personale; per coloro che avessero intenzione di utilizzarli si richiede cortesemente di segnalarlo sin da ora per organizzare al meglio l’attività e dare assistenza alle imprese coinvolte. Per contattare l’Ufficio Ambiente di Confartigianato Asti telefonare al 0141/596203 o scrivere al seguente indirizzo e-mail: antonella@confartigianatoasti.com.