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Per vedere tutti i servizi offerti dal CAAF di Confartigianato Asti  clicca qui o contatta i nostri uffici per ogni ulteriore informazione al 0141/596281-82 -83- 89.

La rete degli sportelli CAAF Confartigianato è pronta per assistere pensionati e lavoratori dipendenti in tutti gli adempimenti previsti, dall’elaborazione del Modello 730 alla verifica della DSU volta ad ottenere l’Attestazione ISEE. SCARICA I DOCUMENTI DA PORTARE PER IL TUO ISEE

I professionisti delle sedi territoriali del CAAF Confartigianato lavorano sulle deleghe conferite dai contribuenti per la messa a disposizione dei dati della dichiarazione precompilata, utili alla verifica della documentazione fiscale per l’apposizione del visto di conformità sui Modelli 730. SCARICA I DOCUMENTI DA PORTARE PER IL TUO 730

Il termine ultimo per presentare e trasmettere, in via telematica, il Modello 730 è fissato al 30 settembre, ma sono previste alcune “finestre” intermedie che partono dalla fine del mese di maggio.

Il supporto degli sportelli CAAF Confartigianato in tutta Italia continua a puntare sull’efficienza della tecnologia e sull’attenzione di professionisti che da anni accompagnano i contribuenti nella gestione di tutti gli adempimenti e le pratiche fiscali. L’innovazione e la qualità dei servizi sono di casa nei CAAF Confartigianato. Oltre alla convenzione diretta con l’INPS, che permette un dialogo in tempo reale con la pubblica amministrazione e nella documentazione offerta al cliente, la rete degli sportelli territoriali offre la comodità di svolgere parte degli adempimenti direttamente da casa attraverso la piattaforma web Personal CAAF 2.0, con pratiche e documentazione sempre a disposizione del cliente. Semplicemente con un click.

Facilità di utilizzo, semplicità e accesso all’archivio personale, oltre alla possibilità di inviare direttamente all’operatore la documentazione necessaria per l’adempimento ed il servizio richiesto, sono le caratteristiche principali della piattaforma che ogni giorno si arricchisce di nuove funzionalità. A cominciare dalla possibilità di prenotare l’appuntamento direttamente con il nostro operatore, nel giorno e orario preferito, senza alcuna coda.

CAAF ASTI 2025

 

 

 

Come è già noto con il Decreto Ministeriale del 30/01/2025 n. 18, si completa il quadro normativo dell’obbligo di copertura assicurativa per le imprese, a copertura dei danni ai loro beni immobili e strumentali direttamente cagionati da calamità naturali ed eventi catastrofali come sismi, alluvioni, frane, inondazioni ed esondazioni.

A tale proposito quindi le imprese dovranno stipulare contratti assicurativi a copertura dei loro danni entro il prossimo 31/03/2025, la nostra Confederazione più volte ha manifestato al Governo le criticità ancora aperte e molti dubbi che espongono le imprese alle incertezze del mercato non ancora maturo in termini di offerta, ma le istanze di ulteriore proroga del termine di entrata in vigore non è stata presa in considerazione.

Per dare comunque una indicazione puntuale, siamo a cercare di offrire un po’ di chiarezza in merito:

finalità della norma: mira a garantire una rapida copertura economica per le imprese colpite da eventi calamitosi, riducendo l’onere finanziario a carico dello Stato;

soggetti obbligati ed esclusioni: tutte le imprese iscritte al Registro delle Imprese CCIAA, escluse quelle agricole;

beni oggetto di copertura: terreni, fabbricati destinati attività, impianti e macchinari, attrezzature industriali e commerciali;

eventi catastrofali coperti: sismi, alluvioni, frane, inondazioni ed esondazioni;

imprese assicurative abilitate: le polizze potranno essere stipulate con compagnie assicurative autorizzate in Italia all’esercizio del” ramo 8” (incendio ed elementi naturali);

scadenze ed obblighi: le polizze dovranno essere sottoscritte entro il 31 marzo 2025, le compagnie assicurative hanno obbligo di contrarre la polizza e non possono rifiutarla. Per le imprese il mancato obbligo assicurativo potrà determinare negativamente l’accesso a contributi, sovvenzioni e agevolazioni pubbliche anche non riconducibili agli eventi catastrofali;

determinazione dei premi: i premi assicurativi saranno calcolati proporzionalmente al rischio, tenendo conto della localizzazione dell’impresa e della vulnerabilità dei beni assicurati, con possibili variazioni per erre a rischio elevato indicativamente tra il 2 e 4 per mille;

massimali e franchigie: le polizze prevedono scoperti fino al 15% con limiti di indennizzo

• Fino ad 1 milione copertura totale fino alla somma assicurata
• Da 1 a 30 milioni copertura fino al 70% della somma assicurata
• Oltre i 30 milioni importo negoziabile tra le parti.

Fatti salvi gli aspetti generali che caratterizzano tale adempimento, non possiamo che evidenziare ulteriormente la presenza di criticità che potrebbero generare confusione sia per le imprese sia per le stesse Compagnie Assicurative, come per esempio:

• la definizione degli eventi catastrofali e criteri di inclusione/esclusione, sembrerebbe infatti che il decreto si concentri principalmente su eventi di natura straordinaria e di altri fenomeni legati ai cambiamenti climatici, rispetto a fenomeni oggi molto presenti come quelli delle precipitazioni intense e trombe d’aria;

• Obbligatorietà o facoltatività della polizza dove sembrerebbe limitato alle sole ipotesi previste dalla legge, lasciando alla sfera facoltativa l’inclusione nelle polizze di eventuali ulteriori rischi a discrezione dell’impresa come quelli importantissimi relativi al fermo dell’impresa e alle spese necessarie per lo sgombro.

Nonostante, quindi, alcuni aspetti e criticità che confidiamo possono essere risolti e chiariti, la nostra Associazione per il tramite delle Compagnie e Soggetti che collaborano con il nostro sistema a livello locale, Regionale e Nazionale, se lo riterrete, potrà mettervi in contatto con i principali partener del Settore Assicurativo per approfondire e confrontare le migliori offerte e coperture, oltre a garantire serietà, informazione e trasparenza.

Oltre ai normali contatti dei nostri uffici e del nostro personale che quotidianamente vi assiste per ogni esigenza, al quale potrete rivolgervi, per essere quindi tempestivamente contattati per le valutazioni e precisazioni necessarie dai referenti delle Compagnie che collaborano con Confartigianato Asti, per comodità nel testo della mail che vi abbiamo trasmesso troverete il collegamento diretto attraverso il quale potrete iniziare a raccogliere e comunicare le principali informazioni per poter essere contattati ed approfondire quanto necessario per adempiere correttamente a tale nuovo adempimento.

Confidiamo inoltre che oltre alla nostra comunicazione possano esservi utili inoltre le principali domande e risposte che abbiamo raccolto per fornire ulteriore informazione in merito e cercare di chiarire al meglio il tutto.

La Confartigianato Asti in collaborazione con UNI soluzioni di Asti AG. UNIPOLsai,  ha predisposto un servizio di informazione e consulenza per meglio chiarire i contenuti e gli obblighi di tale adempimento, Oltre ai normali contatti con i nostri uffici attraverso i quali potrete segnalarci, se vorrete essere contattati dai nostri esperti per gli approfondimenti del caso, per ulteriore comodità di seguito troverete il LINK di contatto con scheda sintetica dei principali dati utili per iniziare le valutazione in merito a tali polizze secondo le vostre specifiche esigenze e obblighi.

https://forms.office.com/e/g7mwj2q2Qw?origin=lprLink

Venerdì 21 marzo 2025 dalle ore 9:00 alle ore 12:30 in Confartigianato Asti – Piazza Cattedrale, 2 si terrà il workshop per favorire il dialogo tra il mondo artigiano, le PMI e il settore della formazione professionale e universitaria in collaborazione con l’Istituto Professionale Gauss Asti e E-CAMPUS UNIVERSITA’.
Presentare nuove opportunità formative per imprenditori, artigiani e professionisti.
Promuovere le competenze manageriali come fattori chiave per la crescita delle imprese locali.
Approfondire il tema della certificazione delle competenze come strumento di valorizzazione del capitale umano e di supporto ai giovani studenti per il loro inserimento nel mondo del lavoro.

Scarica il programma della mattinata

Per la partecipazione e l’iscrizione all’evento gratuito con iscrizione obbligatoria al link, https://forms.gle/31wWsteuuiv6H3Wo6
Per ulteriori informazioni: segreteria@istitutogaussasti.it

Questo workshop rappresenta un’importante occasione di confronto tra imprenditori, artigiani e il mondo accademico e della formazione professionale per costruire nuove opportunità di crescita e innovazione nel settore.

Dal 26 febbraio u.s. le piccole e medie imprese possono presentare domanda per la concessione dei contributi per l’ottenimento della certificazione della parità di genere attraverso il link https://certificazioneparitadigenere.unioncamere.gov.it/ .

I contributi verranno concessi, fino ad esaurimento delle risorse disponibili, in ordine cronologico di presentazione delle domande che devono essere inviate entro il termine ultimo del 18 aprile 2025.

Per l’accesso ai contributi è necessario effettuare un test di autovalutazione sul grado di maturità dell’impresa nell’ambito della parità di genere, nonché presentare un preventivo di un Organismo di certificazione accreditato, da scegliere tra quelli presenti nell’elenco pubblicato al link https://certificazione.pariopportunita.gov.it/public/organismi-di-certificazione .

Nel ritenere che investire nella parità di genere non sia solo una responsabilità sociale, ma anche un’opportunità strategica per le imprese, e che le aziende che abbracciano la diversità e l’inclusione possano beneficiare di una maggiore innovazione, di un miglioramento della reputazione e di una maggiore soddisfazione dei dipendenti, così, ad ampliare la platea dei beneficiari degli incentivi messi a disposizione con i fondi del PNRR, che ora include anche tutte le partite IVA.

Per maggiori informazioni vi invitiamo a contattare i nostri uffici 0141/596201.

In occasione della Giornata internazionale della Donna, Confartigianato celebra i risultati positivi e la crescente presenza delle donne nell’imprenditoria e nel lavoro indipendente. Nel 2024, sono ben 1.307.116 le imprese a conduzione femminile, pari al 22,2% del totale delle imprese in Italia. Di queste, 218.314 sono imprese artigiane, ovvero il 17,5% del totale delle imprese artigiane. Un segno tangibile di un trend in crescita che, negli ultimi cinque anni, ha visto un incremento sia delle imprese femminili totali sia di quelle artigiane, portando la quota delle prime dal 22,0% nel 2019 al 22,2% nel 2024, e quella delle seconde dal 16,9% al 17,5%.
I dati di Confartigianato confermano che l’imprenditoria femminile sta giocando un ruolo cruciale nell’economia italiana, con l’Italia che si distingue come il primo paese europeo per numero di donne occupate in attività indipendenti, con 1.522.500 imprenditrici e lavoratrici autonome. L’occupazione femminile indipendente in Italia ha registrato una crescita del +0,9% nel 2024, con un aumento maggiore rispetto alla media europea (+0,2%).
A livello regionale la quota di imprenditoria artigiana femminile è superiore alla media in Abruzzo dove il 22,4% delle imprese artigiane è condotto da donne, seguita da Marche con il 20,4%, Molise con il 20,1%, Friuli-Venezia Giulia con il 19,7%, Umbria con il 19,6%, Toscana con il 19,1%, Basilicata con il 18,6%, Calabria con il 18,2%, Sardegna con il 17,9% e Lazio con il 17,8%.
Un dinamico contributo delle donne che è ancor più evidente nelle regioni del Mezzogiorno, dove l’occupazione femminile ha visto crescite importanti, come in Sicilia (+8,3%) e in Campania (+5,2%).
“Le nostre rilevazioni – la Presidente Anna Oliva Donne Impresa Confartigianato Asti – dimostrano che l’imprenditoria femminile non solo contribuisce in modo significativo all’occupazione, ma è anche un motore fondamentale per il futuro sviluppo del nostro Paese. Le donne imprenditrici sono protagoniste di un cambiamento che sta riducendo il gender gap e mostrando alle nuove generazioni che le aspirazioni possono diventare realtà, anche rompendo gli stereotipi di genere nel mondo del lavoro. Tuttavia, nonostante i progressi, siamo consapevoli che c’è ancora molto da fare per rimuovere le difficoltà che ostacolano le donne”.
“Non chiediamo trattamenti di favore – sostiene la Presidente Anna Oliva Donne Impresa Confartigianato Asti – ma il rispetto di diritti che spesso restano sulla carta. È fondamentale che, a livello europeo e nazionale, si attuino politiche concrete per riconoscere i meriti delle donne, a cominciare da un welfare che risponda alle esigenze delle donne come madri, mogli, figlie e lavoratrici. E, soprattutto, è urgente affrontare i problemi comuni con i colleghi uomini, come fisco, burocrazia, accesso al credito e infrastrutture, per consentire a tutte le imprenditrici di crescere e prosperare. Chiediamo alla politica di ascoltare le nostre ragioni e di investire in un concreto sostegno all’imprenditoria femminile, affinché diventi davvero un pilastro della politica economica di questo Paese”.

Scarica il report

Confartigianato  Asti in collaborazione con l’Istituto Professionale Gauss di Asti propone un Corso Manutentore Aree Verdi, finanziato al 70%, quota allievo 30% fino al costo max di 500,00 €  di seguito il programma,  scarica la locandina 

Programma del corso:

1) Principi di agronomia generale e speciale;
2) Normativa in materia di scarti verdi;
3) Principi di fisiologia vegetale.

Elementi di:

Coltivazioni arboree;
Progettazione del verde;
Fisiologia delle piante;
Normativa fitosanitaria;
Entomologia e patologia;
Fitopatologia;
Botanica generale;
Botanica sistematica;
Pedologia.

Requisiti di ammissione

Sono destinatarie del buono formazione per la partecipazione ai corsi approvati nel Catalogo dell’Offerta formativa le persone maggiorenni occupate e in possesso di diploma di scuola secondaria superiore, domiciliate in Piemonte e quelle domiciliate al di fuori del territorio regionale ma occupate presso un datore di lavoro localizzato in Piemonte, appartenenti alle seguenti categorie:
– lavoratori con contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato, anche a tempo parziale, in ambito privato e pubblico;
– lavoratori con contratto a tempo determinato o di collaborazione organizzata dal committente ai sensi dell’art. 2 del D.Lgs. n. 81/2015 e s.m.i., nonché inseriti nelle altre tipologie contrattuali previste dalla vigente normativa in materia che configurino lo stato di lavoratore occupato, in ambito privato e pubblico;
– lavoratori percettori di ammortizzatori sociali in costanza di rapporto di lavoro ai sensi del D.Lgs.148/2015;
– titolari e coadiuvanti d’impresa;
– professionisti iscritti ai relativi ordini/collegi;
– lavoratori autonomi titolari di partita IVA, differenti da quelli richiamati alle lettere d) ed e). Sono inoltre compresi, purché domiciliati in Piemonte o impiegati presso un datore di lavoro localizzato in Piemonte:- tirocinanti (solo tirocinio extracurricolare);
– lavoratori socialmente utili;
– dottorandi, specializzandi, titolari di borse di ricerca.
Sono requisiti preferenziali: conoscenza dei concetti base del S.O. e del funzionamento di un personal computer (conoscenze corrispondenti al modulo 2 della certificazione ECDL o equivalenti), cultura generale in ambito delle produzioni musicali

Durata, orari e modalità di frequenza
Il corso ha una durata prevista di 180 di cui 60 di laboratorio pratico e 8 destinate all’esame finale 2 lezioni serali dalle 19.00 alle 22.30 e una lezione week end dalle 9.00 alle 13.00 (sabato o domenica)
Non è previsto stage

Destinatari
Il numero massimo di iscritti è 12. Il corso è approvato nel Catalogo regionale dell’Offerta di formazione individuale continua e permanente 2023-2027 con Determinazione n. 30 del 27 gennaio 2025.

Quanto costa?
La quota allievo 30% è di 688,50 €, viene ridotta a 500,00 €, poichè il corso fa parte del Catalogo dell’Offerta formativa 2023-2027 (Buono assegnato dalla Regione Piemonte). I costi previsti , pertanto, oltre alla quota allievo sono 16,00 € per la marca da bollo da apporre sulla domanda del buono e 20,00 € per l’adesione all’ente ANESSE APS.

Possono richiedere il buono
Tutti i lavoratori occupati domiciliati in Piemonte o impiegati presso un datore di lavoro pubblico o privato localizzato in Piemonte,
Tutte le imprese localizzate in Piemonte (il buono copre una quota percentuale che va dal 50% al 70% del costo totale a seconda della dimensione dell’impresa richiedente),
I professionisti iscritti ad albi professionali, I lavoratori autonomi titolari di partita IVA.
Per la richiesta del buono alla Regione Piemonte è necessaria una marca da bollo da 16.00 Precisiamo che l’assegnazione di ogni singolo Buono Formazione è gestita direttamente dalla Regione Piemonte, pertanto ANESSE APS non può garantirne l’ottenimento.

Finalità del Corso e sbocchi lavorativi
Il percorso formativo del Manutentore del verde è progettato in coerenza con quanto stabilito dalla normativa nazionale e regionale. Codice ATECO attuale 81.30
Certificazione rilasciata Idoneità, a fronte di esame finale in presenza di commissione regionale.
Attestazioni aggiuntive rilasciate nel corso: Art. 73, comma 4 D.lgs 81/08 per uso motosega e altre 4 attrezzature; D.I. 22 gennaio 2022, addetti alle attività di pianificazione, controllo e apposizione della segnaletica stradale destinata alle attività lavorative che si svolgano in presenza di traffico veicolare;

Docenti e Materiale Didattico
Il nostro corpo docente è composto da professionisti esperti nella cura e manutenzione del verde, con anni di esperienza nel settore, sia come liberi professionisti che come responsabili di aziende specializzate. Le loro competenze spaziano dalla gestione e cura del verde ornamentale alla potatura, dall’uso sicuro delle attrezzature alla progettazione di spazi verdi sostenibili. Ogni lezione sarà supportata da dispense in formato PDF, che approfondiranno tutti gli argomenti trattati, fornendo agli studenti un valido strumento di studio e riferimento. Il materiale didattico sarà accessibile tramite il nostro servizio web, permettendo ai partecipanti di scaricarlo in qualsiasi momento per consolidare le conoscenze acquisite.

Sede del corso: Località Sessant 275/Corso Ivrea 275 – Asti

Per informazioni: corsi@anesse.org Tel. 0141 091530