BREAKING NEWS
Home / 2016 (Page 2)

Lo scorso 21 Aprile è stato firmato, tra le parti datoriali dell’artigianato ed i sindacati dell’edilizia il Contratto collettivo regionale del settore che andrà a sostituire i rinnovi contrattuali territoriali.

L’intesa prevede un percorso sindacale per salvaguardare le imprese artigiane ridefinendo le competenze in base ai livelli contrattuali previsti nel comparto artigiano (due livelli: nazionale e regionale).

Sono stati trattati tutti gli istituti economici che precedentemente erano stati demandati al livello provinciale e definite una serie di disposizioni immediatamente applicabili, mentre per altri istituti è stato previsto un rinvio a successivi accordi da stipularsi entro il 2017.

Pubblichiamo  il testo del CONTRATTO COLLETTIVO REGIONALE DI LAVORO PER I LAVORATORI DIPENDENTI DELLE IMPRESE ARTIGIANE E DELLE PICCOLE E MEDIE IMPRESE INDUSTRIALI DELL’EDILIZIA E AFFINI DELLA REGIONE PIEMONTE.

Per informazioni i nostri uffici sindacali sono a vostra disposizione.

riscoprirsi-belle-locandina

Ri…scoprirsi BELLE lab

Il progetto nasce nel maggio del 2014  quando in collaborazione con il Presidio Ospedaliero Cardinal Massaia nella persona del Dott. Franco Testore, Direttore della S.O.C. Oncologia di Asti la Confartigianato Asti organizzò un Convegno dedicato alla manutenzione e gestione della parrucca per i pazienti che si sottopongono a terapie oncologie.

In occasione della celebrazione del settantennale la Confartigianato Asti ha deciso di proseguire il progetto Ri…scoprirsi BELLE lab e grazie anche al contributo dei rappresentanti provinciali della categoria Acconciatori Giovanni Costa, Susanna Baldissera e il Gruppo Donne Impresa di Asti presieduta dalla Sig.ra Anna Oliva,  il prossimo  18 aprile avvierà una raccolta fondi a favore del Reparto di Oncologia di Asti volta all’acquisto di parrucche per i pazienti sottoposti a terapie oncologiche e alla realizzazione di interventi di manutenzione della “Stanza del Sorriso” realizzata nello stesso Reparto di Oncologia…..leggi di più

scarica l’invito

DONA ADESSO

IBAN: IT 15 R 06085 10300 000000035128

Gent.mi

Con la presente siamo comunicarvi che il giorno martedì 29/03/2016 è prevista  la portabilità delle numerazioni della nostra sede sul nuovo centralino, i tecnici che ci seguono hanno previsto che nell’arco della giornata potranno verificarsi imprevisti, interruzioni di servizio e riconfigurazioni, si sono premurati di comunicarci che saranno presenti tutto il giorno nei nostri uffici per monitorare le evoluzioni del lavoro.

Per limitare al massimo i disagi, vi invitiamo a comunicare ai vostri clienti e assistiti tramite lo strumento delle e-mail,  il numero provvisorio del centralino da utilizzare solo per la giornata del 29/03/2016 per mettersi in contatto con i nostri uffici è il  0141.171.33.66, a fine giornata tornerà attivo il nostro numero del centralino 0141/596.2.

Alleghiamo alla presente il cartello che verrà appeso nei nostri uffici e che potete utilizzare per dare comunicazione ai vostri clienti e assistiti.

Vi ringraziamo anticipatamente per la vostra attenzione e collaborazione.

Cordiali saluti   Il Direttore – Giansecondo Bossi

Sulla base della recente Deliberazione della Giunta Regionale 29 dicembre 2015, n. 23-2724 con la quale sono state definite le “Disposizioni regionali in materia di accertamento e ispezione degli impianti termici in attuazione del d.p.r. 74/2013 e degli articoli 39, comma 1, lettera c), 40 e 41 della l.r. 11 marzo 2015 n. 3” e delle difficoltà espresse da numerose aziende associate relative alla gestione del CATASTO IMPIANTI TERMICI, la scrivente ha deciso di sottoscrivere un’apposita convenzione volta a semplificare/agevolare le aziende nell’assolvimento degli obblighi normativi vigenti.

La nuova Delibera Regionale, prevede oltre alle verifiche tecniche dell’impianto anche una verifica sulla correttezza e regolarità dell’operato delle imprese di manutenzione per quanto riguarda il caricamento dei dati sul CIT.

Molte sono state le segnalazioni, opportunamente trasmesse dalla nostra Confederazione alla Regione Piemonte, pervenuteci dalle imprese associate sulle criticità e sui dubbi riscontrati durante il caricamento/inserimento sul CIT dei libretti di impianti e relativi rapporti di controllo.

Confartigianato Asti, ha pertanto ritenuto opportuno siglare un’apposita convenzione con GATE s.a.s., la quale informaticamente attrezzata e organizzata già da tempo su tutto il territorio della Regione Piemonte, sarà in grado di assolvere agli obblighi normativi previsti per conto delle imprese che vorranno beneficiare di tale servizio.

L’Ufficio Categorie di Confartigianato Asti è a disposizione per ogni ulteriore chiarimento in merito al n. 0141.5962 int. 04 Sig.ra Cristina Baccichetto.

!!! ATTENZIONE ULTIMO CORSO !!!

Con la presente si ritiene necessario ricordare che la Legge Regionale n. 38/2006 stabilisce, all’art. 5 comma 3, che:
“i titolari di esercizio in attività, o loro delegati, hanno l’obbligo di frequentare, per ciascun triennio, un apposito corso di formazione sui contenuti delle norme imperative di legge in materia di igiene, sanità e di sicurezza”

Tale corso di formazione obbligatorio, della durata di 16 ore, dovrà essere completato a seconda dell’anno in cui ha conseguito l’idoneità all’attività di somministrazione ovvero secondo le seguenti casistiche:

A) Per chi ha conseguito l’idoneità all’attività di somministrazione (iscrizione al Rec, maturato il biennio di attività lavorativa negli ultimi 5 anni, corsi di formazione, diploma di scuola alberghiera ecc…) prima del 1/3/2010, deve effettuare il corso obbligatorio di aggiornamento entro il 1.3.2016.

B) Per chi ha conseguito l’attestato di idoneità del corso di somministrazione dopo il 1.3.2010 di cui alla DGR 55-12246 del 28.9.2009 (i nuovi corsi per la somministrazione di 130 h ovvero 80 h+50 h) l’obbligo del corso di aggiornamento triennale decorre dal 1.3.2016 da effettuarsi entro il 01/03/2019

C) Per chi ha conseguito l’attestato di idoneità dopo il 24.5.2011 ai sensi della DGR 13-2089 del 24.5.2011 (i nuovi corsi per la somministrazione e la vendita di alimenti di 100 h) l’obbligo dell’aggiornamento triennale è da effettuarsi entro il 01/03/2016.

D) In caso di sub ingresso negli ultimi 6 mesi di scadenza del triennio (ovvero nel periodo compreso tra il 1 settembre 2012 ed il 1 marzo 2013; tra il 1 settembre 2015 ed il 1 marzo 2016, ecc.) l’esercente che subentra nell’attività di somministrazione di alimenti e bevande deve frequentare il corso entro il primo anno del triennio successivo (ovvero rispettivamente entro il 1 marzo 2014; entro il 1 marzo 2017, ecc.) – D.G.R. 103- 12937/2009 , Sezione I , paragrafo 1.6. comma 3).

La Confartigianato Asti in collaborazione con l’ENFAP Piemonte sede di Asti
ha avviato le iscrizioni per il terzo ed ultimo corso, rivolto alle aziende che hanno la scadenza del 1 marzo 2016 (casistiche A e C) e che si terrà nelle seguenti date:

Mercoledì 24 febbraio dalle ore 14,30 alle ore 18.30

Giovedì 25 febbraio dalle ore 14,30 alle ore 18.30

Venerdì 26 febbraio dalle ore 14,30 alle ore 18.30

Lunedì 29 febbraio dalle ore 14,30 alle ore 18.30

Ai fini della verifica dell’adempimento, al termine del corso verrà rilasciato un attestato di cui una copia dovrà essere consegnata all’ufficio commercio del Comune.
Il Comune è l’autorità competente a controllare l’adempimento dell’obbligo formativo per gli esercenti in attività.
Ai titolari di esercizio delle attività di somministrazione di alimenti e bevande, o loro delegati che non rispettino tale obbligo è disposta la sanzione della revoca dell’autorizzazione.

Per maggiori informazioni sono a vostra disposizione i seguenti uffici:
– Confartigianato Asti
  Ufficio categorie – settore alimentazione
  Sig. Marino Davide tel 0141-5962 int 18
– Enfap Asti
  Ufficio Segreteria
  Sig.ra Alessandra Fresia tel. 0141- 355010

Lo scorso 31 dicembre 2015 è stata pubblicata, sul supplemento del Bollettino Ufficiale delle Regione Piemonte  BU52S1, la Delibera della Giunta Regionale 29 dicembre 2015, n. 23-2724, con la quale sono state definite le “Disposizioni regionali in materia di accertamento e ispezione degli impianti termici in attuazione del D.P.R. 74/2013 e degli articoli 39, comma 1, lettera c), 40 e 41 della L.R. 11 marzo 2015 n. 3.

La Delibera della Regione Piemonte contiene disposizioni in materia di accertamento e ispezione sugli impianti in possesso e non di bollino verde. Le operazioni di accertamento, sono intese come l’insieme delle attività di controllo diretto a verificare in via esclusivamente documentale, che gli impianti siano conformi alle norme vigenti e che rispettino le prescrizioni e gli obblighi stabiliti.

Il Responsabile dell’impianto all’atto dell’ispezione deve mettere a disposizione la seguente documentazione relativa all’impianto:

  • Libretto di impianto regolarmente compilato comprensivo dei rapporti di efficienza energetica;
  • Le istruzioni riguardanti la manutenzione di cui all’art. 7 commi 1, 2, 3 e 4 del d.p.r. n. 74/2013;
  • La dichiarazione di conformità o la dichiarazione di rispondenza ai sensi del d.m. 37/2008;
  • Nei casi previsti, la documentazione relativa alla Prevenzione Incendi, la documentazione INAIL (ex ISPESL) e quant’altro necessario secondo la tipologia dell’impianto.

Sollecitiamo un’attenta lettura dell’Appendice A della Delibera contenente la METODOLOGIA PER LE ISPEZIONI SULLE IMPRESE DI MANUTENZIONE ABILITATE AL RILASCIO DEL BOLLINO VERDE, le quali dovranno assicurare la presenza di un tecnico abilitato ad operare sull’impianto e rendere disponibile:

  • la visura ordinaria dell’impresa presso la Camera di Commercio a dimostrazione del possesso dei requisiti previsti dall’art. 3, comma 1, e dall’art. 4 del d.m. 37/2008 per operare sugli impianti di cui all’art. 1, comma 2, lettera c), oppure lettera e), oppure entrambe le lettere;
  • l’elenco e i certificati di taratura della strumentazione utilizzata;
  • nel caso di generatori a fiamma, la strumentazione necessaria per l’esecuzione delle analisi dei prodotti della combustione e della misurazione dell’indice di fumosità (bacharach) e di quanto necessario per operare sull’impianto;
  • la copia del patentino di abilitazione per la conduzione di impianti termici civili di potenza termica nominale superiore a 232 kW (art. 287 del d.lgs. 152/2006 e s.m..i);
  • i documenti attestanti il rispetto dei requisiti previsti dalla normativa vigente in caso di assunzione di incarichi di terzo responsabile per impianti di potenza superiore ai 350 kw.

Rimandiamo inoltre ad un’attenta lettura degli “ESEMPI DI NON CONFORMITA’ RILEVABILI” contenute sempre nell’appendice A della Delibera Regionale.

Delibera Giunta Regionale 29 dicembre 2015, n. 23-2724

Recentemente la Nostra Associazione è stata contattata dalla Caritas Diocesi di Asti per valutare insieme un’iniziativa, nata già in diverse realtà metropolitane, che trova una sua particolare collocazione nell’attuale Giubileo della Misericordia indetto da Sua Santità Papa Francesco.

L’iniziativa, che sarà per un periodo di tempo limitato, consisterà in una convenzione tra la nostra associazione e la Caritas Diocesi di Asti al fine di promuovere all’interno delle aziende nostre associate, che svolgono attività di panificazione, la raccolta di offerte economiche a favore dei più bisognosi. Tale iniziativa sarà promossa anche attraverso l’affissione di manifesti che illustreranno le finalità del presente progetto.

Le offerte raccolte verranno poi convertite dalla Caritas in “buoni spesa” spendibili presso il punto vendita presso il quale è stato raccolto il denaro creando così un circuito premiante anche per l’artigiano che ha promosso l’iniziativa.

I presenti buoni spesa saranno poi da consegnare successivamente alla Caritas che provvederà a convertirli in denaro.

Un ulteriore aspetto su cui vorremmo confrontarci con le possibili aziende aderenti sarà relativo alla possibilità di offrire una scontistica sulla spesa a chi si presenterà con i suddetti buoni. Questo ulteriore segnale di solidarietà, come ci insegna il Nostro Santo Padre, rafforzerebbe il fatto che anche noi possiamo essere testimoni di misericordia.

Per aderire alla presente iniziativa le imprese interessate potranno richiedere all’ufficio categorie (0141-5962 int. 18) di essere contattati per la stipula della convenzione.