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Le Misure Straordinarie per contrastare l’emergenza COVID-19 sono state integrate: è possibile eseguire gratuitamente due tamponi molecolari e due test sierologici con costi interamente sostenuti da SAN.ARTI..

Sono prorogate al 31 dicembre 2020 tutte le prestazioni straordinarie, comprese le indennità per ricovero e/o isolamento domiciliare in caso di positività al COVID-19 ed il rimborso delle franchigie per accertamenti diagnostici e visite specialistiche effettuate rivolgendosi alla rete di strutture convenzionate UniSalute.

Scarica le istruzioni e per maggiori informazioni sulle Istruzioni visita il sito www.sanarti.it oppure telefona ai nostri uffici al 0141/596291. 

Smog: decisa l’area off limits di Asti

Identificata l’area interdetta alle auto più vecchie, ecco cosa succederà prima di attivare il blocco del traffico

La delibera quadro 482 è stata approvata in Giunta martedì pomeriggio, ma già ieri, giovedì, un primo incontro tecnico si è svolto in Comune per rendere operative le linee guida dettate dalla Regione, recepite e adeguate dall’amministrazione Rasero in quello che diventerà il nuovo piano antismog di Asti. L’obiettivo è preparare un piano funzionale per fermare le auto più inquinanti nelle giornate da bollino rosso, quando maggiore diventa l’inquinamento dell’aria dovuto al Pm10 e al biossido di azoto. «Non un fermo indiscriminato che paralizzerebbe tutta la città, – spiega il vice sindaco e assessore all’ambiente Marcello Coppo – ma un piano funzionale, che recepisca le indicazioni della Regione senza danneggiare chi lavora e non può lasciare a casa il proprio veicolo, ad esempio gli artigiani. Quello che abbiamo potuto fare è stato intervenire identificando un’area off limits con parcheggi che potranno comunque essere raggiunti da tutti seguendo percorsi obbligati».

 

Si fermano i diesel Euro 1, 2 e 3 e i benzina Euro 0 e 1

Per abbattere l’inquinamento è stata disposto il fermo, ma solo nei giorni critici, dei veicoli diesel Euro 1, 2 e 3 e dei veicoli a benzina Euro 0 e 1. Se i dati del monitoraggio Arpa dovessero segnalare una situazione di smog molto preoccupante, il divieto scatterebbe anche per i veicoli Euro 4. Ma non in tutta la città, dal momento che gli uffici del Comune hanno identificato un’area ben delimitata dove sarà impedito l’accesso ai mezzi colpiti dal fermo.

La zona interdetta è la ZTM estesa verso est e, in particolare, l’anello urbano compreso indicativamente tra viale Partigiani, corso Dante, via Gandolfino Roreto, strada Fortino, corso Volta, corso Casale (fino al bivio con corso Alessandria), corso Palestro, via Antica Cittadella, corso Felice Cavallotti, piazza del Palio, corso Matteotti, corso Don Minzoni e piazza Torino. Tutte le piazze, strade e vie all’interno di questo anello faranno parte della zona salvaguardata dai mezzi inquinanti, ma gli automobilisti potranno raggiungere i principali parcheggi in piazza del Palio, in zona Tribunale, ex Caserma Felizzano, il multipiano di Via Testa, l’area di sosta dietro l’ex Way Assauto e il Babilano. Esclusa dalle deroghe d’accesso piazza Alfieri che potrà essere raggiunta solo dai veicoli autorizzati a circolare.

On line gli aggiornamenti

L’ordinanza del sindaco Rasero, propedeutica ad attivare il fermo delle auto, sarà comunque oggetto di una capillare campagna informativa verso agli automobilisti tramite adeguata cartellonistica riportante le misure strutturali e temporanee adottate. Sul sito internet del Comune sarà predisposto un’apposita sezione dove conoscere, in tempo reale, il grado di inquinamento e accertarsi se sia possibile viaggiare con i veicoli più datati.

L’ordinanza resterà sempre in vigore, quindi se entrare o meno nella zona “tutelata” dipenderà solo dalle condizioni climatiche del giorno in questione e dai dati dell’Arpa.

Fuori dalla ZTM allargata sarà sempre possibile viaggiare, indipendentemente dal tipo di veicolo usato, e lo stop ai mezzi inquinanti sarà in vigore dal lunedì al venerdì tra le 8.30 e le 18.30. Sabato e domenica non si prevedono blocchi di alcun genere. Ancora da capire eventuali deroghe e se concedere a proprietari o affittuari di garage o posti auto in centro il diritto a raggiungerli durante il fermo dei mezzi.

Dieci giorni prima dell’entrata in vigore

Indicativamente ci vorranno una decina di giorni per predisporre la parte più operativa del piano antismog che prevede una massiccia campagna di informazione tramite gli organi di stampa.

Si pensa di istituire due tipi di semafori: arancione o rosso, a seconda del livello delle polveri sottili e in base all’allerta scatteranno i divieti su cui vigileranno gli agenti della polizia municipale.

 

Allegati:

allegato 1 DGR Piemonte.pdf
allegato 2 Smog_B_formatoA0_s.pdf
allegato 3 Delibera N.482 del 16/10/2018

 

Ufficio Categorie – Formazione – Sicurezza

Cristina Baccichetto                                                   Davide Marino                                                          

Referente  Settori:                                                                                     Referente  Settori:

Artistico, Benessere, Comunicazione,                                                     Alimentazione, Autoriparazione

Impianti, Metalmeccanica                                                                                                Legno, Trasporti

email:

cristina.b@confartigianatoasti.com                                                        davide@confartigianatoasti.com

tel. 0141/596204  fax 0141/599702

COMUNICATO

Si comunica a tutti gli associati di Confartigianato Asti che i legali che avevano patrocinato le cause per il recupero dei contributi INPS versati nel triennio 1995/97, continuano a monitorare la situazione legislativa e giurisprudenziale di concerto con l’Associazione medesima. Purtroppo ad oggi la medesima non è chiara e definitiva sia perché, a seguito delle numerose pronunce a livello giudiziale (Commissione Europea e Corte di Cassazione), l’INPS sta riassumendo il giudizio davanti alla Corte d’Appello di Torino per richiedere la restituzione di quanto versato, sia perché nell’ultima Finanziaria è stata inserita la previsione di un contributo a favore degli alluvionati del 1994 ma non è ancora stato emanato il decreto attuativo per cui, allo stato, non è dato sapere sulla base di quali criteri il medesimo verrà determinato né quali siano le modalità per richiederlo.

Si invitano pertanto gli iscritti a contattare i rispettivi legali che all’epoca avevano patrocinato le cause contro INPS ovvero l’Associazione Confartigianato Asti sia nel caso in cui ricevano notifica di atti e/o comunicazione dall’INPS e/o da altro Ente/Ufficio Giudiziario sia nel caso in cui desiderino maggiori informazioni e /o aggiornamenti sul contributo previsto nella Finanziaria.

Sarà premura dei legali, anche a mezzo dell’Associazione, tenere aggiornate le imprese sugli sviluppi della vicenda.

 

 

Il Presidente Roberto Dellavalle e il Sindaco Maurizio Rasero

Venerdì 16 marzo 2018  in mattinata il neo eletto Presidente di Confartigianato Asti Roberto Dellavalle è stato ricevuto presso il Palazzo Comunale dal Sindaco di Asti Dott. Maurizio Rasero.

L’incontro cordiale e collaborativo, è stato utile per presentare la nuova dirigenza dell’Associazione e rappresentare i primi programmi ed iniziative e confrontare con l’Amministrazione Comunale le possibili partecipazioni e sinergie a favore del comparto artigiano e della micro e piccola impresa Astigiana.

Da parte di Confartigianato Asti il Presidente Dellavalle, ha ribadito la piena disponibilità a valutare e sostenere i programmi e iniziative del Comune, auspicando sempre più anche una stretta collaborazione tra le Associazioni di Categoria per favorire lo sviluppo economico della nostra Città.

il Sindaco Rasero, ha confermato che la sua Amministrazione ritiene senza dubbio strategica la collaborazione con le Associazioni di Categoria per individuare i progetti che meglio possono aiutare il mondo imprenditoriale, che nonostante i primi segnali di ripresa certamente non si può ancora considerare completamente fuori dalla crisi e dalle difficoltà.

Come primo atto concreto il Sindaco Rasero, ha dato la sua completa diponibilità per concordare già nelle prossime settimane un incontro tra la sua Giunta e la dirigenza di Confartigianato Asti per un utile confronto.

Sempre nella stessa giornata, ma in tarda mattinata, la nuova Presidenza di Confartigianato Asti recentemente eletta ha incontrato il Presidente della Provincia di Asti Marco Gabusi, per le presentazioni e per un primo scambio di idee e valutazioni per le future collaborazioni.

All’incontro erano presenti oltre al Presidente Roberto Dellavalle, il vice Presidente Paolo Dezzani, il membro di Giunta Carlo Benotti e il Direttore Giansecondo Bossi, il quale ha presentato la nuova Dirigenza dell’Associazione e rappresentato i primi programmi ed iniziative e confrontare con l’Amministrazione Provinciale le possibili partecipazioni e sinergie a favore del comparto artigiano e della micro e piccola impresa Astigiana.

Da parte di Confartigianato Asti il Presidente Dellavalle, ha ribadito la piena disponibilità a valutare e sostenere i programmi e iniziative della Provincia, confermando gli ottimi rapporti e la grande disponibilità e collaborazione in essere con la nostra Associazione, per il comune interesse e per favorire lo sviluppo economico della nostra Provincia.

il Presidente Gabusi, ha confermato che la sua Amministrazione ritiene senza dubbio strategica la collaborazione con le Associazioni di Categoria, nonostante le difficoltà che l’Ente deve sostenere per garantire al meglio i propri servizi e compiti, rimane inoltre più che mai strategico il compito dell’Amministrazione Provinciale  per sostenere e coordinare i piccoli Comuni e individuare i progetti che meglio possono aiutare sia il territorio e sia il mondo imprenditoriale.

In conclusione, oltre alla cordialità e disponibilità dimostrata durante l’incontro, sicuramente ci saranno occasioni per individuare e tradurre nel concreto attività e nuove idee.

 

Il Vice Presidente Paolo Dezzani, il Presidente della Provincia Marco Gabusi, il Presidente Roberto Dellavalle, il Direttore Giansecondo Bossi e il Vice Presidente Carlo Benotti

 

 

 

Il prossimo 22 ottobre alle ore 18.00 presso l’aula Magna Astiss Asti Studi Superiori in Piazza De Andrè si terrà la conferenza stampa “APRIAMO GLI OCCHI SULLA CITTA’ Telecamere condominiali, Sicurezza a basso costo”.

La Conferenza Stampa ha lo scopo di presentare il protocollo d’Intesa siglato dal Comune di Asti, con le Associazioni di Categoria degli installatori impianti, per l’installazione di telecamere di videosorveglianza nelle aree condominiali ad un prezzo calmierato a partire da euro 990,00 + IVA per un “impianto tipo base”.

Visti gli ultimi eventi criminosi accaduti nella nostra città, tale iniziativa è volta a garantire una maggiore sicurezza ai cittadini, che potranno segnalare e registrare l’impianto presso il Comune di Asti, onde poter collaborare in caso di necessità con le forze dell’ordine.

Tale intervento è inoltre soggetto a detrazione fiscale.

L’Ufficio Categorie di Confartigianato Asti è a disposizione per la presa visione e adesione al protocollo d’intesa al n. 0141.5962 int. 04 Sig.ra Cristina Baccichetto.

Invito Conferenza Stampa

Elenco Aziende associate a Confartigianato Asti aderenti all’iniziativa

ELENCO-AZIENDE-ADERENTI-AL-PROTOCOLLO-DINTESA

 

Confartigianato Asti in collaborazione con l’Associazione Movida Eventi sono lieti di invitarvi alla rassegna florovivaistica Florart, dedicata all’arte del fiore, domenica 3 maggio, nel periodo dei festeggiamenti dedicati al patrono della città del palio, San Secondo. La manifestazione si svolgerà nel parco della Resistenza di Asti dove dalle ore 9 alle ore 19 si potranno trovare piante da interno e da giardino, da collezione e aromatiche provenienti da tutto il mondo, oltre ad attrezzature da giardino.

L’area interna al parco sarà riservata agli espositori che creeranno dei veri giardini usando la propria creatività e fantasia nell’allestimento, a fine giornata verranno premiati con targhe di riconoscimento i locandina 50x70  2tre espositori che si saranno maggiormente distinti in tale opera. Nel corso della giornata gli eventi collaterali saranno incentrati tutti sull’arte del fiore, si presenteranno composizioni artistiche, dimostrazioni live di arte floreale in collaborazione con il maestro Silvano Erba.

Ad impreziosire la giornata direttamente dalla prova del cuoco di Rai Uno lo” Show Cooking “cucina ad effetti speciali, (fiori) con lo chef “Diego Bongiovanni.”

L’evento propone anche appuntamenti legati ai fiori e all’arte con laboratori ludici e ricreativi per i più piccoli e aperitivo floreale per i grandi.

Per tutta la giornata si potrà ammirare la mostra Flower Cake Show, l’arte creativa dei cake designer ispirata dai fiori e la Via degli Artisti, l’esibizione live dedicata all’arte e al fiore in collaborazione con gli allievi del liceo artistico Benedetto Alfieri di Asti.

E inoltre, défilé di bouquets artistici, défilé abiti da sposa, abiti da cerimonia e abiti per bambini, raduno lambrette, intrattenimento live con strumenti musicali in acustica, esibizione dei ballerini Marina Barbier e Renato Burdizzo in un passionale tango fiorito e molto altro ancora. Vi aspettiamo!

Di seguito troverete la locandina con il programma dettagliato della manifestazione realizzata con il patrocinio del Comune di Asti:

Programma Florart

Con Deliberazione di Consiglio Comunale n. 21 del 02/07/2013, D.C.C. n. 22 d-el29/07/2014 e D.C.C. n. 33 del 10/09/2014, al fine di agevolare le manifestazioni d’interesse da parte di attività artigianali/industriali su tali lotti, si è stabilito che i lotti facenti parte dei Sub Comparti 5 e 7 del Piano Insediamenti Produttivi denominato “Quarto” ancora da assegnare, sono stati definiti nuovi criteri di assegnazione degli stessi, quali la cessione e la concessione in diritto di superficie per un arco temporale variabile da 60 anni a 99 anni consentendo di rateizzare il pagamento dei corrispettivi che gli Operatori devono versare per la cessione ( massimo 40 anni) e la concessione del diritto di superficie delle aree ( da 60 a 90 anni) nonché che tale corrispettivo possa essere posticipato di 5 anni dal momento in cui tali Operatori prendono possesso del terreno loro assegnato, dettagliando nello specifico le varie modalità di assegnazione e di pagamento del corrispettivo stesso.

Le aree all’interno dei Sub Comparti 5 e 7 del nuovo P.I.P. in zona DI6 del P.R.G.C. denominato “Quarto”, ancora da assegnare, saranno cedute dal Comune al valore di €/mq 72,86 e riguarderanno n. 24 lotti nel sub comparto 5, di varia metratura da 1000 a 1600 mq non frazionabili, con rapporto superficie edificabile del 60% e n. 2 lotti nel sub comparto 7 frazionabili da 15.000 a 19.000 mq.

 

Per eventuali maggiori informazioni in merito è possibile rivolgersi all’ufficio categorie della Confartigianato Asti.

 

Con Deliberazione di Consiglio Comunale n. 21 del 02/07/2013, D.C.C. n. 22 d-el29/07/2014 e D.C.C. n. 33 del 10/09/2014, al fine di agevolare le manifestazioni d’interesse da parte di attività artigianali/industriali su tali lotti, si è stabilito che i lotti facenti parte dei Sub Comparti 5 e 7 del Piano Insediamenti Produttivi denominato “Quarto” ancora da assegnare, sono stati definiti nuovi criteri di assegnazione degli stessi, quali la cessione e la concessione in diritto di superficie per un arco temporale variabile da 60 anni a 99 anni consentendo di rateizzare il pagamento dei corrispettivi che gli Operatori devono versare per la cessione ( massimo 40 anni) e la concessione del diritto di superficie delle aree ( da 60 a 90 anni) nonché che tale corrispettivo possa essere posticipato di 5 anni dal momento in cui tali Operatori prendono possesso del terreno loro assegnato, dettagliando nello specifico le varie modalità di assegnazione e di pagamento del corrispettivo stesso.

Le aree all’interno dei Sub Comparti 5 e 7 del nuovo P.I.P. in zona DI6 del P.R.G.C. denominato “Quarto”, ancora da assegnare, saranno cedute dal Comune al valore di €/mq 72,86 e riguarderanno n. 24 lotti nel sub comparto 5, di varia metratura da 1000 a 1600 mq non frazionabili, con rapporto superficie edificabile del 60% e n. 2 lotti nel sub comparto 7 frazionabili da 15.000 a 19.000 mq.

 

Per eventuali maggiori informazioni in merito è possibile rivolgersi all’ufficio categorie della Confartigianato Asti.